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Comune di Alcamo, nessun nuovo assessore. Per Surdi la giunta va bene così, con una ulteriore rimodulazione dopo quella di nove mesi fa

– ALCAMO, mercoledì 29 GENNAIO 2025 – Non arriverà, almeno per il momento, un nuovo assessore nell’amministrazione comunale di Alcamo. Per il sindaco Domenico Surdi, infatti, l’attuale composizione della giunta è sufficiente, ma apportando qualche piccola variazione delle deleghe nella squadra assessoriale che rimane, infatti, formata da Alberto Donato con la carica anche di vicesindaco, Gaspare Benenati, Donatella Bonanno, Vittorio Ferro, Vito Lombardo e Mario Viviano.

Dopo le dimissioni rassegnate il 23 dicembre scorso da Caterina Camarda, che nell’ultimo periodo era stata infatti assessore all’ambiente e alle politiche del personale, oltre che in precedenza vicesindaco per alcuni mesi, ecco che ieri Surdi con proprio decreto ha rimodulato le deleghe assessoriali, spiegando peraltro la scelta di non nominare alcun nuovo componente: “L’attuale assetto della giunta comunale, con sei assessori – dichiara il sindaco -, determinatosi a seguito delle dimissioni di Caterina Camarda, assicura la funzionalità dell’organo esecutivo collegiale e, all’esito della rimodulazione delle deleghe, può garantire sia l’attività di indirizzo ed impulso sull’attività amministrativa che il raccordo con il consiglio comunale, con particolare riguardo all’attività ispettiva e di controllo di competenza dell’organo assembleare”.
Caterina Camarda aveva dichiarato di essersi dimessa “per motivi personali”.

Il precedente rimescolamento di deleghe assessoriali risale al mese di aprile dello scorso anno. Adesso, il sindaco Domenico Surdi ha sostanzialmente sancito soltanto qualche ritocco alla sua giunta, riassegnando ad Alberto Donato, confermato vicesindaco, alcune deleghe che già aveva avuto prima di Caterina Camarda, in particolare quelle all’ambiente e al decoro urbano. Donato mantiene le deleghe anche ai lavori e servizi pubblici e quelle relative alla manutenzione e alla valorizzazione del patrimonio comunale.

A Gaspare Benenati deleghe alle politiche, attività ed edilizia scolastica e sportiva, e agli asili nido. Donatella Bonanno, oltre che ai settori cultura, spettacolo e turismo, d’ora in poi sarà anche assessore ai servizi sociali. Vittorio Ferro mantiene la delega al servizio idrico integrato, a cui si aggiunge quella alle politiche delle entrate locali. A Vito Lombardo le deleghe alla viabilità e alla protezione del territorio, ai servizi demografici, servizi ed edilizia cimiteriale, gestione e valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. A Mario Viviano pianificazione, sviluppo economico ed edilizia privata, rigenerazione urbana, creatività, innovazione e partenariati istituzionali. Il sindaco Surdi mantiene la delega alla programmazione strategica, economico-finanziaria e al personale.
Altri dettagli nell’edizione di domani del Giornale di Sicilia

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