– ALCAMO, martedì 6 MAGGIO 2025 – L’associazione culturale OperaOggi, presieduta da Enrica Mistretta con sede a Palermo e impegnata in attività di promozione e diffusione del patrimonio operistico italiano, fa tappa ad Alcamo nel trecentesco Castello dei conti di Modica, per proporre al pubblico la sua produzione dal titolo “La Baronessa di Carini”, di Giuseppe Mulè su libretto del fratello Francesco Paolo Mulè. L’appuntamento è fissato a sabato 10 maggio alle ore 19, con ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Un’opera di grande impatto emotivo e storico – afferma Enrica Mistretta -, che cattura il cuore con la sua melodia appassionata e il suo racconto avvincente di amore proibito e brutale vendetta, la cui vicenda nel XVI secolo è considerata il primo caso di femminicidio storico documentato nella nostra letteratura. La musica di Mulè, ricca di colori mediterranei e di un lirismo intenso, dà voce al dramma di una donna fiera e indipendente, vittima delle convenzioni sociali e della cieca furia patriarcale”.
L’associazione OperaOggi, dunque, che rivolge particolare attenzione alla valorizzazione di opere che trattano di miti, storie e leggende siciliane, con questa rappresentazione intende rendere omaggio non solo al talento di Giuseppe Mulè, ma anche a tutte le donne vittime di violenza.
– *Aggiornamento* Mercoledì 7 MAGGIO 2025 – “Con profondo rammarico – comunica l’associazione OperaOggi – ci troviamo costretti ad annunciare che, a causa di sopraggiunti problemi tecnici, la recita de “La Baronessa di Carini” è stata rinviata a data da destinare. Ci scusiamo sinceramente per il disagio che questo imprevisto può causare. Abbiamo fatto tutto il possibile per evitare questa situazione e siamo molto dispiaciuti di dover posticipare un evento a cui tenevamo particolarmente e per il quale abbiamo lavorato con grande impegno. Vi assicuriamo che stiamo già lavorando in accordo con il Comune di Alcamo – conclude – per definire al più presto una nuova data per la rappresentazione. Vi terremo aggiornati tramite i nostri canali di comunicazione (social media, email) non appena avremo maggiori informazioni”.
