– ALCAMO, mercoledì 8 OTTOBRE 2025 – Una grave, allarmante serie di furti e tentati furti accresce la preoccupazione non soltanto di esercenti ma anche di molti residenti ad Alcamo: in particolare, da maggio scorso, decine sarebbero i casi segnalati nella zona di Monte Bonifato (nell’immagine qui in alto, una veduta dalla città di Alcamo) e quartieri situati ai suoi piedi. Dove, grazie alle registrazioni delle immagini della videosorveglianza privata dei proprietari di abitazioni – alcuni dei quali, dopo avere sporto le relative denunce alle Forze dell’ordine del territorio, hanno recentemente voluto rendere pubblica, rivolgendosi anche ad AlcaMondoBlog, questa situazione -, si nota un individuo con volto travisato e felpa che, sempre in orari notturni, si introduce nelle aree private dei villini e riesce ad aprire le portiere delle auto parcheggiate, quindi sistematicamente rovista nell’abitacolo per rubare oggetti di valore. Altri dettagli al riguardo, ovviamente, sono tuttora al vaglio degli investigatori.
“Questa specifica modalità di azione delinquenziale è stata già denunciata sia a Polizia che a Carabinieri di Alcamo”, afferma un cittadino che di recente ha subìto analogo furto, ma che preferisce non vedere pubblicate le proprie generalità, per ragioni di riservatezza e perché le indagini sono in corso. “Personalmente, parlando con altri concittadini, ho avuto conferma di almeno quindici casi come il mio – dice comunque -, ma si ipotizza che siano molti di più, addirittura circa una cinquantina negli ultimi cinque mesi. Probabilmente, non tutti denunciano, in quanto sprovvisti di telecamere per la sorveglianza o per altri motivi che non conosciamo”.
Più nello specifico, racconta: “C’è un soggetto con passamontagna e felpa con cappuccio, che tartassa le ville della montagna e i due costoni, dalla zona di via Allegrezza alla contrada Tre Noci, dalla via Carmelo Oneto nel quartiere Sant’Anna alla via Per Monte Bonifato oltre che nella via Ludovico Corrao. Si vede, mediante i sistemi di videosorveglianza, un individuo che viola le proprietà private e apre le auto, durante la notte, per rubare. Spesso riprova, più volte, nelle stesse aree in cui ha già messo in atto il colpo. So che, al momento, le denunce ufficiali sono una quindicina, ma le villette prese di mira sarebbero molte di più – prosegue -. Diversi vicini non vogliono parlare e le Forze dell’ordine, nonostante mesi di segnalazioni, non hanno risolto”.
Pertanto, evidenzia: “La situazione è molto tesa. Il ladro sta profanando ciò che è più caro per noi: le nostre famiglie e le nostre case. Le ultime effrazioni risalgono alla notte di giovedì scorso intorno alle 5, tra cui anche a casa mia: il delinquente (o altri delinquenti, perché non riusciamo, infatti, a capire se il ladro sia sempre lo stesso) prende sempre di mira le autovetture parcheggiate nelle proprietà private”. E conclude: “Stiamo pensando di rivolgerci, intanto, al sindaco e al prefetto. Chiediamo allo Stato di potenziare gli organici delle Forze dell’ordine, di incrementare i controlli sul territorio e, soprattutto, di rivedere il sistema normativo. Chiediamo un sistema penale più severo, affinché gli autori di questi reati, anziché sentirsi sempre più tutelati da leggi troppo garantiste – sostiene infatti -, siano invece messi di fronte alle proprie responsabilità in modi decisamente più incisivi”.
Un caso analogo, nelle scorse settimane, si sarebbe verificato in un’altra zona periferica alcamese. Tentativi di furti, almeno due, ultimamente sono stati segnalati anche in contrada Crocicchia. Ma è in tutta Alcamo che si diffonde l’apprensione per questa recrudescenza di azioni criminali, che tra l’altro in questi mesi non hanno risparmiato svariati esercizi commerciali anche in pieno centro storico.
Alcamo, raffica di furti. Si cerca anche un ladro seriale che s’intrufola nelle auto parcheggiate in aree private per rubare oggetti negli abitacoli
