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Alcamo, nell’istituto Bagolino piantumato “l’albero di Falcone”

– ALCAMO, martedì 28 OTTOBRE 2025 – Gli spazi verdi dell’istituto comprensivo “Sebastiano Bagolino”, da ieri, si arricchiscono con “un albero per il futuro”, come fa sapere la scuola stessa, che ha infatti messo a dimora “l’albero di Falcone – spiega -, un esemplare di germoglio del Ficus macrophillacolumnarismagnoleides che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia”.

Si tratta di un progetto nazionale promosso dal Raggruppamento Carabinieri reparto Biodiversità di Reggio Calabria, in collaborazione con il Ministero della Transizione ecologica. Hanno partecipato alla presentazione alcune classi della scuola secondaria di primo grado e alcune classi della scuola primaria.

La dirigente dell’istituto Bagolino, Antonella Vaccara, nell’occasione ha invitato i presenti ad “accrescere la consapevolezza sull’importanza degli alberi, simbolo non solo di conservazione ambientale – evidenzia la preside – ma anche dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie”. Con lei, hanno preso parte all’evento il capitano Chiara Petrone, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Alcamo, e il tenente colonnello Giuseppe Micalizzi, comandante del reparto dei Carabinieri Biodiversità di Reggio Calabria, il quale ha esposto le finalità del progetto con particolare riferimento ai valori della salvaguardia ambientale e della tutela della legalità. Gli alunni hanno partecipato attivamente all’iniziativa, condividendo dei momenti di riflessione e mostrando degli elaborati realizzati durante le attività didattiche.

Nelle immagini alcuni momenti dell’incontro nell’istituto “Sebastiano Bagolino” e la piantumazione all’esterno della scuola con le autorità partecipanti

Come già accennato, l’evento svoltosi ieri rientra nel più ampio progetto “Un albero per il futuro”, che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500 mila piantine e tutt’oggi sono quasi 900 gli istituti che hanno aderito all’iniziativa. I militari del Centro nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale di Pieve Santo Stefano in provincia di Arezzo, infatti, sono riusciti a riprodurre il Ficus simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie, per generare piccole piante da donare alle scuole che ne fanno richiesta.

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