– ALCAMO, martedì 14 OTTOBRE 2025 – Si susseguono temporali, anche nel territorio alcamese in queste ore. In serata, fulmini e tuoni fragorosi (nell’immagine seguente, la loro mappatura in tempo reale alle 21.15, fornita dal sito Blitzortung) annunciano l’arrivo di altri forti rovesci d’acqua dal cielo. Seppur con danni di minore entità, almeno finora, rispetto a quelli provocati dai due nubifragi del mese di settembre scorso, l’abbondante pioggia (preceduta da una breve grandinata) di oggi pomeriggio sul territorio di Alcamo ha provocato non pochi disagi. Allagamenti in vari punti della città, asfalto sbriciolato e svariati dissesti stradali in alcuni dei tratti viari più trafficati, frane in particolare lungo la via Ludovico Corrao sul Monte Bonifato, il torrente Canalotto in piena e monitorato fino a tarda serata per il rischio di esondazioni.

Particolarmente impegnati, sin dalle prime ore del pomeriggio, Vigili del fuoco e Protezione civile comunale che hanno inviato diverse squadre nei luoghi maggiormente critici. Stavolta, grazie agli interventi delle scorse settimane, nell’area del Santuario della Madonna dei Miracoli non si sono verificati problemi, anche se la furia delle acque del torrente attiguo ha fatto preoccupare non poco. Come già pubblicato infatti, per prevenire ulteriori allagamenti nel Santuario stesso, il Comune ha fatto allestire una barriera temporanea nel piazzale e, soprattutto, attuato una serie di lavori di manutenzione e di pulizia, fondamentali per limitare ancora danni.

Pomeriggio di tensione, intanto, per abitanti ed esercenti in via Ludovico Corrao, la strada che dalla via Santissimo Salvatore conduce al piazzale Funtanazza sul Monte Bonifato, “una zona che ormai vive da tempo tra incendi, alluvioni, frane e furti – sottolinea uno degli abitanti -. Una parte della città che soffre quotidianamente, spesso dimenticata, e che purtroppo anche oggi è stata colpita duramente. Nel rettilineo dove si trova una nota pizzeria – evidenzia – una frana ha invaso la carreggiata rendendo la strada impraticabile. Vista la temporanea indisponibilità dei Vigili del fuoco di Alcamo, impegnati in altri interventi d’emergenza, è stato necessario richiedere l’intervento di un mezzo da Castelvetrano”. Ma aggiunge: “Nel frattempo, i residenti del quartiere non sono rimasti a guardare: uomini e donne del vicinato, con scarpe e vestiti puliti, senza pensarci due volte, si sono attrezzati di pale, zappe e mani proprie, iniziando a liberare la strada per consentire almeno il passaggio in una parte di carreggiata”.
Il servizio video
Si perpetua, nel frattempo, la grave problematica provocata dal fango che invade la via Per Camporeale (nelle immagini seguenti, fornite stasera da un utente, la situazione attuale). Due settimane fa, il sindaco Domenico Surdi ha emanato un’ordinanza rivolta ai frontisti affinché provvedano ad attuare interventi di sistemazione dei rispettivi terreni, per prevenire il ripetersi di quest’inconveniente. Come si può osservare, fango e detriti rendono impercorribile o, comunque, in condizioni di elevata pericolosità, la carreggiata.


Inoltre, ancora segnalazioni dalla via Nilde Iotti, una zona ad elevato rischio di dissesto idrogeologico e già negli anni passati interessata da situazioni come quelle che possiamo osservare nel seguente filmato. Circa sette anni fa, tra l’altro, nello spiazzo di un vicino supermercato si aprì per ben due volte in pochi mesi una voragine, facendo sprofondare parzialmente un camion ma, per fortuna, non si registrarono feriti.






















