– ALCAMO, venerdì 3 OTTOBRE 2025 – Mancano, ancora, poco più di quattro mesi al Carnevale 2026 ma, per non pochi alcamesi, è tempo di organizzarsi per non incorrere, ancora una volta, nella grande delusione già patita quest’anno. Cioè quella di dovere rinunciare alle sfilate dei carri allegorici e alle contestuali manifestazioni organizzate, sin dal 2015, dall’associazione culturale Carnevale Alcamese. Interrottasi dal 2021 al 2023 a causa della pandemia, proprio dopo avere raggiunto il suo apice nel 2020 registrando migliaia di visitatori e dimostrando di essere un’importante volano economico per le attività commerciali del territorio, la tradizione era stata ripresa con successo nel 2024 (nell’immagine qui in alto, la sfilata di quell’edizione). Poi, nello scorso inverno, un nuovo stop a causa dell’indisponibilità di capannoni dove poter costruire i carri. Adesso, l’associazione lancia un vero e proprio appello, rivolgendosi all’amministrazione del sindaco Domenico Surdi ed estendendo la chiamata a quanti, tra “privati cittadini o aziende – scrive infatti in una nota, diffusa oggi – che dispongono di locali ampi e appropriati e che possano a metterli a disposizione dell’associazione” per tali esigenze.
L’associazione Carnevale Alcamese tiene ad evidenziare, infatti, “le oggettive e insormontabili difficoltà che ostacolano l’organizzazione dell’edizione 2026 della manifestazione”. Anche per l’allestimento dei costumi dei gruppi in maschera, come spiega inoltre, è necessario trovare locali ampi. Soltanto in tal modo, gli organizzatori potranno tentare di riportare il Carnevale ad Alcamo rendendolo, ancora una volta, un importante riferimento per gli appassionati di questo tipo di manifestazione nelle province di Trapani e di Palermo. Pertanto, l’associazione evidenzia l’urgenza di “individuare e fornire una soluzione logistica adeguata e tempestiva, visti i tempi necessari per la costruzione dei carri allegorici”, altrimenti, “l’evento – conclude – è fortemente in pericolo, anzi c’è il rischio di perderlo definitivamente”.
Si tratta, occorre evidenziarlo, di un movimento che coinvolge, in tutti i preparativi, centinaia di persone tra maestranze esperte nel settore dell’artigianato e altri collaboratori, comprese svariate realtà associative del territorio. E che mette in moto la creatività di quanti, festosamente, fanno a gara per realizzare carri allegorici, costumi e vari altri allestimenti per conferire un aspetto sempre più artistico al Carnevale di Alcamo.