– ALCAMO, venerdì 23 MAGGIO 2025 – Per quest’anno scolastico, giunge a termine il progetto denominato “Il Camper della Prevenzione”, promosso dal Servizio Dipendenze (SerD) di Alcamo del Dipartimento Salute mentale dell’Asp di Trapani, nell’ambito delle attività di prevenzione delle dipendenze e della promozione della salute e del benessere dei giovani e dei giovanissimi. I quali, purtroppo, sono sempre più diffusamente irretiti da falsi e distruttivi fenomeni alimentati, il più delle volte, da interessi criminali di chi, senza scrupoli, mina alle fondamenta anche la sicurezza pubblica. Ne sono esempi l’induzione allo spaccio e al consumo di droghe, ma anche svariate altre devianze comportamentali legate anche ad altre, molteplici forme di dipendenza: quelle da alcol, da videogiochi, da telefonini, da computer e, come già numerose volte evidenziato in questi anni, la ludopatia che è una piaga sempre più grave.
Oggi nell’istituto tecnico economico e tecnologico “Girolamo Caruso”, si è svolta l’ultima delle nove tappe dell’unità mobile. Sono state già coinvolte, infatti, anche le altre scuole superiori di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta: i licei alcamesi “Vito Fazio Allmayer” e – sia classico che scientifico – “Giuseppe Ferro”, l’istituto “Bernardo Mattarella” di Castellammare del Golfo e Alcamo, l’istituto “Francesco Vivona” di Calatafimi Segesta.
“L’equipe multidisciplinare del SerD di Alcamo – fa sapere l’Asp -, formata da psicologo, educatore, infermiere, assistente sociale e sociologo, ha coinvolto oltre settecento studenti del secondo anno, che hanno partecipato con molto interesse alle attività proposte e hanno espresso, in un questionario ad hoc, un notevole gradimento rispetto anche alla metodologia attiva adottata di tipo ludico-esperienziale”.
Tra le attività principali, “virtual experience – prosegue – sui comportamenti dei giovani di fronte alle droghe in situazioni di contesto a rischio, percorso esperienziale su tappeto con occhiali Alcovista per una simulazione di guida in stato di ebbrezza, e una gara a quiz per gruppi-classe su problematiche legate alle dipendenze patologiche da uso di alcol e sostanze stupefacenti, nonché da dipendenze comportamentali (gioco d’azzardo, dipendenza da tecnologie multimediali e videogiochi, pornografia eccetera)”.
Il progetto, coordinato dall’Unità Dipendenze patologiche SerD diretta da Paolo Pollina, riprenderà in autunno per il prossimo anno scolastico 2025-2026. Ne parliamo, in quest’intervista, con Piero Rappa, sociologo del SerD.
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