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“Da via D’Amelio la memoria si fa vita”. Anche alla Fidas Alcamo l’open day per donare il sangue e il plasma

– Venerdì 18 LUGLIO 2025 – “Da via D’Amelio la memoria si fa vita: dal sangue versato al sangue donato”. Con questo titolo, l’Asp di Trapani presenta l’iniziativa in programma domani per il trentatreesimo anniversario della strage di via Mariano D’Amelio avvenuta, infatti, il 19 luglio 1992 a Palermo. “Per onorare il giudice Paolo Borsellino e i ragazzi della sua scorta – comunica l’Azienda sanitaria provinciale -, per iniziativa della direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale, si potrà donare il sangue all’Unità operativa di Medicina trasfusionale dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani (situata al piano terra), in quella dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, nelle sezioni Avis e Fidas della provincia. Dunque, anche alla Fidas di Alcamo, in via Francesco Mistretta, dove da alcuni mesi è possibile anche effettuare la donazione del plasma.

Si tratta di una di tre “giornate per la donazione del sangue e del plasma” istituite con decreto del presidente della Regione siciliana, in coincidenza con il 23 maggio (anniversario della strage di Capaci), il 19 luglio e il 21 settembre (data in cui, nel 1990, fu ucciso il giudice Rosario Livatino), per la promozione della vita. Anche l’Asp di Palermo è coinvolta in quest’iniziativa di concreta solidarietà per fronteggiare emergenze sanitarie che, particolarmente nel periodo estivo, si rivelano in tutta la loro gravità a causa della carenza di sangue per le trasfusioni.

“Invito i nostri cittadini a donare – è l’appello diffuso dal commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Sabrina Pulvirenti –, così che ogni goccia di sangue possa diventare un seme di legalità. Le carenze di plasma, inoltre, sono maggiori nei mesi estivi e il loro aiuto contribuirà a salvare delle vite”.

L’open day, come fa sapere infine l’Asp, “è riservato a chi è già stato donatore in strutture dell’Azienda stessa o delle associazioni, mentre chi non ha mai donato può fare la visita e gli esami come candidato donatore. Inoltre – conclude -, gli operatori saranno disponibili a fornire tutte le informazioni per il prelievo”.

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