– ALCAMO, sabato 12 LUGLIO 2025 – La stagione estiva è il periodo in cui la città di Alcamo (nell’immagine qui in alto, una panoramica) va progressivamente spopolandosi, in quanto sono in migliaia a stabilirsi nelle località di villeggiatura o, comunque, soprattutto nei giorni e nelle notti di fine settimana, una moltitudine di gente vacanziera si allontana dal centro urbano. Ed è questa la fase più preoccupante, in termini di sicurezza nel territorio cittadino, soprattutto in riferimento al diffuso, comprensibile timore che aumentino i furti nelle abitazioni.
A dimostrare che la problematica relativa alla sicurezza pubblica non debba essere presa alla leggera, sono già purtroppo sufficienti le notizie che si susseguono, in particolare, per quanto riguarda fenomeni di criminalità nella poco distante Palermo e negli altri territori limitrofi.
Diventa necessario monitorare attentamente e prevenire fenomeni delinquenziali nel territorio urbano dove, persino in pieno giorno, come già accaduto in passato, ladri e in genere malintenzionati potrebbero tentare di introdursi nelle case temporaneamente disabitate, forzando serrature e infissi per svaligiarle. In parecchi casi, questi colpi sono andati a segno, mettendo interamente a soqquadro appartamenti e portando via talvolta un’ingente refurtiva, talaltra soltanto pochi oggetti anche di scarso valore economico.
Ed è una problematica che, puntualmente, riemerge ogni anno, come già testimoniato dalle cronache degli anni passati e in quartieri di Alcamo che, paradossalmente, rimangono sprovvisti di videosorveglianza pubblica, persino in aree strategiche della viabilità urbana. In alcuni casi, purtroppo, le indagini per identificare i responsabili di questo tipo di reati non hanno prodotto risultati, mentre in altri le Forze dell’ordine del territorio hanno portato a buon fine il proprio lavoro investigativo, con conseguenti arresti.
Ma rimane apertissimo il dibattito circa l’esemplarità – intesa come effettiva consistenza penale per prevenire la reiterazione dei reati in questione – delle misure restrittive che il sistema giudiziario applica in queste circostanze e su un garantismo che, diffusamente, viene percepito come una minaccia nei confronti dell’ordine e della sicurezza pubblici. Diventa sempre più degna di attenzione, la tematica riguardante l’effettiva tutela della legalità in ogni contesto, laddove si rischia di capovolgere tradizionali valori: da una parte quelli del cittadino civile e onesto ma che, spesso, si troverebbe non adeguatamente difeso dalla pubblica autorità, dall’altra quelli del delinquente che sembrerebbe godere di discutibili garanzie in termini legali, per poi poter tornare a piede libero in poco tempo e continuare a commettere reati.
Del resto, le Forze dell’ordine rilanciano l’appello alla collettività, affinché si faccia attenzione anche a non lasciarsi raggirare da malviventi specializzati nell’attuazione dell’ormai ampiamente nota truffa del finto carabiniere e del finto avvocato, mediante la quale, come già più volte pubblicato, sono presi di mira soprattutto soggetti deboli quali gli anziani.
Alcamo, l’estate e il rischio di furti nelle case
