– ALCAMO, martedì 27 MAGGIO 2025 – Saranno effettuati controlli sul territorio anche mediante l’utilizzo dei droni, per prevenire gli incendi. A confermarlo è il Comune, dopo che nelle scorse settimane, come avviene annualmente, il sindaco Domenico Surdi ha firmato l’ordinanza di prevenzione degli incendi boschivi che resta in vigore dal 15 maggio al 31 ottobre. “L’ordinanza è un provvedimento necessario – ricorda l’amministrazione comunale – per tutta la stagione estiva, durante la quale aumenta il rischio di incendi nei terreni incolti e/o abbandonati, a danno sia dell’incolumità pubblica che del patrimonio boschivo e agricolo. Adesso proprio nell’ambito delle attività previste da quest’ordinanza in materia di prevenzione degli incendi – spiega dunque -, la Polizia locale effettuerà controlli sul territorio anche attraverso l’impiego di droni”. E non è, comunque, una novità. I droni erano stati utilizzati dal Comune anche la scorsa estate, proprio per le attività antincendio e, quindi, di verifica del rispetto dell’ordinanza.
Si tratta di strumenti tecnologici che, ormai e non soltanto ad Alcamo, rappresentano un validissimo supporto per effettuare le attività di monitoraggio, sia per quanto riguarda le condizioni in cui si presentano i terreni e le rispettive vegetazioni, che per individuare, eventualmente, malintenzionati pronti ad appiccare incendi o chi, incautamente, stia svolgendo attività non consentite in base all’ordinanza stessa. Già anche in sinergia con associazioni di Protezione civile e della Croce Rossa, in questi anni i droni nel territorio alcamese sono stati utilizzati anche per altri tipi di verifiche, sempre in tema ambientale. Da circa due mesi, al riguardo, vige un accordo tra il Comune ed enti del terzo settore, per portare avanti undici progetti in tema di gestione delle emergenze, di sicurezza e di sostenibilità ambientale.
“Questa innovativa modalità di vigilanza consentirà un monitoraggio più capillare ed efficace – prosegue il Comune, evidenziando la funzione dei droni nelle specifiche attività di prevenzione degli incendi -, soprattutto nelle aree rurali, incolte o di difficile accesso. I controlli riguarderanno in particolare il rispetto degli obblighi di pulizia dei terreni da sterpaglie e vegetazione secca, fondamentali per prevenire il rischio di incendi boschivi e d’interfaccia. Infine, si ricorda che, entro il 15 giugno 2025, tutti i proprietari o detentori di fondi sono tenuti a effettuare gli interventi previsti, pena sanzioni fino a 500 euro. L’attività di vigilanza prosegue per tutta la stagione antincendio, dal 15 maggio al 31 ottobre”.
Alcamo, il Comune continua i controlli anche con i droni per prevenire gli incendi nel territorio
