
– Mercoledì 10 SETTEMBRE 2025 – Si sono concretizzati, in questi giorni, importanti lavori di ripristino di diversi tratti ammalorati della strada provinciale 132 di torrente Finocchio, che collega Balestrate con Alcamo, passando dalla zona ai piedi del Castello di Calatubo (in queste immagini).
Ad evidenziare la rilevanza di questi interventi di manutenzione stradale, appaltati dalla Città metropolitana di Palermo per complessivi 230 mila euro, è il sindaco di Balestrate, Vito Rizzo, il quale spiega: “Si è intervenuti su un cedimento franoso, che da anni costringeva gli automobilisti ad utilizzare solo una corsia ed era diventato ricettacolo di rifiuti. Ho contattato il presidente del Libero Consorzio di Trapani – conclude Rizzo – affinché l’ente possa intervenire nel tratto di loro competenza e garantire un collegamento più sicuro con l’area industriale di contrada Sasi, nel territorio di Alcamo”.






La strada provinciale 132, in particolare lungo il suo tratto in prossimità dell’area di Sasi, all’inizio dello scorso mese di luglio era stata interessata da un grave incendio di rifiuti e sterpaglie.
Proprio lunedì scorso, intanto, la giunta regionale ha approvato l’avviso (che sarà valido dal 15 settembre al 15 ottobre), predisposto dall’assessorato delle infrastrutture e della mobilità, per finanziare con 55 milioni di euro (di cui 11,4 milioni per la provincia di Palermo e 4,6 milioni per quella di Trapani) lavori manutenzione straordinaria delle strade provinciali in tutta la Sicilia. L’obiettivo, come afferma il presidente della Regione, Renato Schifani, è quello di “ripristinare l’efficienza delle arterie viarie, spesso interrotte o accidentate a causa di frane e smottamenti, restituendo condizioni di sicurezza e percorribilità ai collegamenti, dando priorità alle strade che collegano Comuni appartenenti alle aree interne”. Al riguardo, l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Alessandro Aricò dichiara: “Vogliamo finanziare più progetti possibile, ripartendo le risorse tra i nove ambiti provinciali dell’Isola, in considerazione di due criteri: per il 50% la popolazione residente e per l’altro 50% l’estensione chilometrica della rete viaria provinciale di ogni ambito”.