– ALCAMO, mercoledì 20 AGOSTO 2025 – Un motoraduno per promuovere la guida sicura, soprattutto sensibilizzando i più giovani, e per onorare la memoria di Vincenzo Internicola, giovane alcamese che fu vittima di un incidente stradale. Si tratta dell’iniziativa annunciata dall’Azione cattolica della parrocchia Sant’Oliva, essendo organizzata infatti dai suoi ragazzi in vista della triste ricorrenza del venticinquesimo anniversario da quando Vincenzo, ragazzo solare molto impegnato nel sociale, trovò la morte su una delle strade del territorio di Alcamo.

Domenica alle 18.30 nella chiesa di Sant’Oliva è in programma la messa, quindi nel pomeriggio del giorno successivo si terrà il raduno, gratuito e aperto a tutti, con la distribuzione di magliette preparate appositamente per l’evento, per procedere con la partenza dalla piazza Ciullo alle 18 seguendo un percorso orientato e improntato alla “guida sicura” in motorino, indossando i caschi per rendere tutti consapevoli della fondamentale importanza dell’elmetto protettivo, in memoria di Vincenzo.
Si giungerà al parco “Vincenzo Internicola”, situato tra il viale Europa, la via Papa Leone XIII e la via Giovanni Pascoli, “per una preghiera che ci porterà a ben guidare – afferma il parroco, padre Saverio Renda – e un’esortazione alla guida sicura, con cui si concluderà il raduno”.
Dunque, un evento finalizzato a stimolare la riflessione anche sul recente fatto di cronaca avvenuto ad Alcamo Marina: l’incidente costato la vita al giovane turista tedesco Mathias Krolop, padre di famiglia. Una vita spezzata da un’autovettura in transito, piombatagli addosso, infatti, mentre lui stava camminando sul marciapiede. Un fatto tragico, l’ennesimo di una lunga serie di incidenti che, negli anni, hanno macchiato di sangue e funestato le strade del territorio e che ha scosso profondamente gran parte dell’opinione pubblica non soltanto alcamese. Padre Saverio Renda, al riguardo, lancia l’appello affinché si riesca a coinvolgere le pubbliche istituzioni in un impegno, anche con gesti concreti in ricordo della vittima e per solidarietà verso i familiari di Krolop. Per non far cadere nell’oblio questo gravissimo incidente e per far tenere alta la guardia in termini di prevenzione e di contrasto dei comportamenti indisciplinati, se non criminali, lungo le strade: tra questi, anche fumare, distrarsi con l’uso del telefonino mentre si è al volante e assumere altri atteggiamenti che contrastano le norme basilari del Codice della strada.