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Alcamo Marina, il 9 luglio si presenta il progetto “Spiagge sicure” con il suo Centro “Asia”

– ALCAMO, lunedì 7 LUGLIO 2025 – Già operativo ad Alcamo Marina dal 15 giugno scorso, sarà presentato al pubblico mercoledì 9 luglio, in mattinata a partire dalle 9.30, il progetto “Spiagge sicure”. Come annuncia il Comune di Alcamo, si tratta di “un sistema integrato di soccorso balneare, pronto a intervenire ad ogni emergenza. Accessibilità e dignità alle persone con disabilità motorie, perché il mare è un diritto e non un privilegio”.

Il progetto, come già pubblicato in precedenza, è frutto di una co-programmazione e co-progettazione con le realtà locali del terzo settore, condiviso con l’Ufficio marittimo di Castellammare del Golfo dipendente dalla Capitaneria di porto di Trapani, e prevede per la sicurezza dei bagnanti, sul litorale di spiaggia libera (dalle 9 alle 19 ogni giorno dal 15 giugno al 15 settembre) sei postazioni, munite di defibrillatore e di tutte le dotazioni previste, personale qualificato e specializzato nel salvataggio a mare, un corridoio di lancio per natante per le operazioni di soccorso, un centro nautico di coordinamento, situato in un appartamento confiscato sulla spiaggia di Alcamo Marina, in via del Golfo nella zona Ponte dei ricchi. 

Mentre un altro immobile confiscato, situato anche questo in via del Golfo e poco distante dal monumento ai Carabinieri Falcetta e Apuzzo, è diventato un centro di accoglienza – intitolato “Asia” (acronimo di “Attività sociali di inclusione autonoma”, in ricordo della dodicenne Asia Nicosia vittima di un incidente stradale avvenuto ad Alcamo Marina nel 2022) – “per persone con disabilità motorie – spiega il Comune -, con accesso diretto al mare, munito di comfort (spogliatoi, bagni, docce) a totale accessibilità, un servizio di accoglienza e accompagnamento in spiaggia e assistenza alla balneazione, fornito di presidi per la mobilità (passerelle, carrozzine per la sabbia e per l’ingresso in acqua). Tutte le attività ricreative e sociali organizzate nel centro sono a misura per le persone disabili”. Alle ore 10 di mercoledì mattina, dunque, questi locali ospiteranno l’evento di presentazione ufficiale. A servizio dell’immobile si trova una passerella in legno, realizzata già da un paio di anni nell’ambito del progetto “Open Holiday”.

“Con il progetto spiagge Sicure, un progetto che rigenera persone e luoghi, il nostro Comune in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – afferma il sindaco Domenico Surdi -, trasforma il litorale in un modello di accoglienza e civiltà, gli immobili confiscati alla mafia e riqualificati, un tempo simboli di illegalità – prosegue Surdi -, oggi vengono restituiti alla collettività per accogliere volontari, persone coinvolte in percorsi di giustizia riparativa e cittadini desiderosi di vivere una comunità più solidale, attività inclusive e momenti di svago per le persone con disabilità motorie, la spiaggia quale luogo vivo, partecipato e simbolico. Una rete che unisce lo Stato, il Comune, la Croce Rossa Italiana, la Guardia costiera, per un’estate sicura e un progetto che guarda lontano con moderne tecnologie, mezzi e attrezzature professionali”. 

“Avremo spiagge presidiate – aggiunge l’assessore comunale Vito Lombardo, con deleghe alla protezione del territorio e alla gestione e valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata -, interventi tempestivi, sei postazioni con torrette di avvistamento attrezzate, attive con operatori qualificati e attrezzati garantiranno la sicurezza di tutti i bagnanti, con una sala operativa di coordinamento con la Guardia costiera realizzata in un immobile confiscato alla mafia e un corridoio di lancio per natante. Mentre un altro immobile confiscato alla mafia ospiterà il Centro “Asia” dedicato all’assistenza di persone con disabilità motoria, con servizi di accompagnamento in spiaggia e a mare, anche prenotabili con una telefonata”.

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