– ALCAMO, giovedì 26 GIUGNO 2025 – Come annuncia l’assessore comunale Vittorio Ferro, dal prossimo mese si prevede, in favore della popolazione alcamese, l’arrivo di almeno trenta litri al secondo dai pozzi di Inici, mediante la rete di adduzione Siciliacque. Al piazzale Bottino (dove del resto, ancora una volta, si segnalano abbandoni di rifiuti pur essendo stati collocati, accanto alle fontanelle, i contenitori per la raccolta differenziata), utenti che si recano a rifornirsi di acqua potabile manifestano disagio. La calura estiva fa aumentare l’insofferenza, in quanto i turni di erogazione idrica ad Alcamo, come minimo, si attestano attualmente a sei giorni, mentre è in corso l’esodo verso le località di villeggiatura.
L’attuale turnazione è “dovuta sia alla crisi idrica che ad uno stop di 36 ore circa, da parte del gestore di sovrambito, per effettuare una connessione dei pozzi di Inici (che sono di proprietà del Comune di Trapani) alla rete di Siciliacque”, spiega l’assessore Ferro in quest’intervista.
Il servizio video
Alcamo e la crisi idrica, al Bottino sale la tensione degli utenti. L’assessore Ferro: “A luglio l’acqua da Inici”
