Entra in servizio ad Alcamo una nuova ditta, in base ad un contratto triennale appena stipulato con il Comune, per la raccolta e l’invio a recupero degli indumenti usati e dei prodotti tessili nel territorio alcamese. Lo rende noto oggi l’ufficio comunale Ambiente. La ditta, Katane Ambiente, è una cooperativa di Catania.
“Il servizio prevede l’installazione di 15 contenitori – dichiara l’amministrazione comunale di Alcamo – dislocati in punti visibili e frequentati, ma lontani dalle scuole o da edifici pubblici, tra i siti scelti: piazza Bagolino, piazzetta Serbatoio comunale, piazza Jose Maria Escrivà eccetera. La ditta assicura lo svuotamento dei contenitori due volte a settimana o, comunque – prosegue il Comune -, ogniqualvolta si rende necessario entro 24 ore dalla chiamata/segnalazione, provvedendo al recupero delle buste degli indumenti eventualmente presenti intorno ai contenitori, e assicura, inoltre, di incrementare la frequenza della raccolta nei periodi di cambio stagione (maggio, giugno, ottobre e novembre). La sostituzione dei cassonetti danneggiati, su richiesta del Comune, è a carico della ditta”.
L’abbandono di indumenti usati e di altri rifiuti attorno alle isole ecologiche, come purtroppo possiamo ancora constatare, ad Alcamo è un fenomeno di inciviltà che si ripresenta.
“Il servizio offerto dalla ditta Katane Ambiente è a costo zero per il nostro Comune – tiene a precisare l’assessore comunale all’ambiente Caterina Camarda – e garantisce la raccolta bisettimanale degli indumenti usati per ogni campana e su chiamata. Come sempre la collaborazione dei cittadini è fondamentale se vogliamo che il servizio funzioni, gli indumenti – continua l’assessore – non devono essere abbandonati alla rinfusa, ma inseriti nelle fenditure dei contenitori, i luoghi di raccolta non devono diventare ricettacolo di pile di vestiti, scarpe, borse e quant’altro lasciato senza rispetto dell’ambiente, del decoro pubblico e dell’igiene. Non possiamo continuare ad assistere allo spettacolo, cui abbiamo assistito finora, di abiti, coperte, capi di ogni genere che deturpano parte degli spazi pubblici”.
Inoltre, il Comune fa sapere di aver attivato un altro servizio assieme alla ditta Roma Costruzioni, per quanto riguarda il ritiro di pannolini e pannoloni. “Coloro i quali volessero fruire del servizio – spiega – potranno richiederne l’attivazione, scrivendo una mail agli indirizzi
ambiente@comune.alcamo.tp.it e msettipani@comune.alcamo.tp.it, mentre collegandosi a questo link è possibile avere il quadro dei tanti servizi offerti all’utenza da parte del Comune riguardanti l’ambiente ed il ritiro ad hoc dei rifiuti”.
Nuove disposizioni per gli operatori economici. Sempre in tema di servizi ambientali, il mese scorso il consiglio comunale ha approvato alcune modifiche riguardanti il Regolamento di Polizia e Sicurezza urbana: in particolare è stato inserito un nuovo articolo riguardanti alcuni obblighi da parte degli operatori economici.
“Ad oggi – prosegue l’assessore Camarda – i gestori delle attività hanno l’obbligo sia di mantenere gli spazi pubblici o aperti al pubblico, vicini al locale, liberi da ogni ingombro e rifiuto che di collocare, durante l’orario di apertura, idonei cestini di raccolta dei rifiuti all’interno dei locali. Adesso abbiamo disposto, grazie al lavoro fatto insieme al consiglio tutto, che i gestori delle attività, a decorrere dal prossimo 1° ottobre, dovranno custodire i mastelli e/o sacchi trasparenti dei rifiuti prodotti, all’interno dei locali dell’attività. E. qualora i gestori delle attività, per ragioni di gestione del ciclo produttivo e/o per insufficienza di spazio interno o altre motivazioni correlate all’attività, necessitassero di suolo pubblico per l’esposizione dei mastelli, potranno farne richiesta, non soggetta a canone, a condizione che i mastelli siano collocati all’interno di appositi box proprio per garantire un corretto decoro urbano e un controllo di eventuali manifestazioni olfattive. E’ chiaro – conclude Caterina Camarda – che per mantenere gli spazi pubblici, vicini gli esercizi commerciali, puliti e decorosi la collaborazione tra il Comune e gli operatori economici è indispensabile”.