– ALCAMO, lunedì 12 MAGGIO 2025 – Lucie St-Martin, trentunenne soprano canadese di Montreal, è la vincitrice della ventisettesima edizione del Concorso internazionale per cantanti lirici “Città di Alcamo”. La proclamazione è avvenuta ieri sera, sul palco del teatro comunale “Cielo d’Alcamo”, a conclusione del concerto di gala in cui si sono esibiti i dieci finalisti della competizione. Oltre che il massimo riconoscimento, a Lucie St-Martin è stato assegnato il premio della critica. Ai cantanti sono stati conferiti, a vario titolo, borse di studio offerte da enti, associazioni e club service del territorio. Tra i finalisti anche la palermitana Martina Saviano, soprano di 23 anni, la quale studia a Genova.
Degno di nota, in quanto inaspettato e denso di emozioni, è il momento con cui si è aperto l’evento concertistico. Il presidente dell’associazione Amici della Musica di Alcamo, Francesco Bambina, che coordina l’attività organizzativa del Concorso, ha conferito lo speciale premio “Ciullo d’Alcamo” a Franca Viola, sin dal 1965 simbolo dell’emancipazione femminile e, in particolare, del coraggio di ribellarsi a una mentalità maschile e sociale violenta. Com’è ampiamente noto, l’alcamese Franca Viola, nata nel 1947, è ufficialmente la prima donna ad aver rifiutato il matrimonio riparatore. L’8 marzo 2014 fu premiata dall’allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che le conferì al Quirinale il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Franca Viola ieri ha assistito al concerto lirico, assieme a suo marito Giuseppe Ruisi e ad altri loro familiari.
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Il presidente Bambina ha consegnato, inoltre, i premi “Vissi d’Arte”, rispettivamente, all’ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, e allo chef stellato Pino Cuttaia, originario di Licata.