– ALCAMO MARINA, sabato 1 NOVEMBRE 2025 – I risultati delle indagini per fare luce sugli sversamenti anomali nell’importante corso d’acqua che sbocca ad Alcamo Marina, qualora siano effettivi, devono ancora essere ufficializzati. Nel frattempo, proprio in questi giorni a cavallo della festività d’Ognissanti, non mancano le segnalazioni inequivocabili. Il torrente Canalotto, insomma, continua a presentarsi in condizioni che lasciano aperti gli interrogativi. Perché le sue acque sono così scure? E, soprattutto, da dove proviene lo sversamento di liquami che le rendono così sporche?
Si fanno svariate ipotesi, tra cui anche quella – già formulata in anni passati proprio in corrispondenza della stagione autunnale – relativa al probabile scarico di residui delle operazioni di molitura delle olive. Un argomento che, seppur genericamente e, quindi, senza fare specifici riferimenti in termini di possibile inquinamento ambientale, proprio ieri è stato apertamente toccato dal sindaco Domenico Surdi. Se, inoltre, dalle prime segnalazioni dell’agosto scorso fino ad oggi, è stato escluso dalle autorità pubbliche che la problematica dipenda dal depuratore comunale in contrada Valle Nuccio – che, comunque, rimane oggetto di attenzione anche da parte della Protezione civile in termini di rischi legati al dissesto idrogeologico -, occorre però non sottovalutare altre questioni più volte sollevate da cittadini, come quella relativa all’adeguato funzionamento degli scolmatori. Ma dovranno essere gli organi inquirenti a fornirci, al riguardo, risposte ufficiali e, quindi, fugare i tanti dubbi che continuano ad alimentare il dibattito. Il torrente Canalotto stesso, del resto, deve essere ancora messo in sicurezza attuando un importante progetto da 2 milioni di euro, che l’amministrazione Surdi ha ottenuto per il primo stralcio del piano degli interventi di mitigazione del rischio idraulico riguardanti anche il torrente Placati.
All’ennesima denuncia sporta, nei giorni scorsi, dall’utente Annalisa Palazzuolo con un video registrato il 29 ottobre, oggi intanto segue una conferma mediante un documento filmato da parte della signora Annamaria Fusco, la quale vive a New York. Di origine alcamese, l’autrice di quest’ultimo video che possiamo qui osservare fa sapere di essere tornata attualmente dagli Stati Uniti d’America ad Alcamo Marina. Il rientro in Sicilia non è stato del tutto positivo essendosi trovata costretta, anche lei, ad assistere, nella mattinata di oggi, allo “spettacolo” offerto dal Canalotto nel punto in cui il torrente sbocca nel Golfo di Castellammare. Occorre, tra l’altro, considerare che negli ultimi giorni, almeno nel territorio alcamese, non si sono registrate piogge violente.
Alcamo Marina, si susseguono le video-denunce dalla foce del Canalotto. Anche novembre si apre con le acque scure che s’immettono in mare






















