– ALCAMO, giovedì 7 AGOSTO 2025 – La Golfobasket, che nella prossima stagione rappresenterà la pallacanestro femminile alcamese nel campionato nazionale di Serie A2, sta costruendo il proprio organico, ufficializzando di avere ingaggiato Virginia Tempia e Chiara Schena, entrambe nel ruolo di ala, Aida Thiam, ala-pivot e, proprio questa mattina, la spagnola Violeta Verano nel ruolo di play. Sono confermate, agli ordini del tecnico Vincenzo Ferrara e su disposizione del direttore sportivo Francesco Dixit Dominus, le giocatrici Anna Caliendo, classe 1983, play-guardia e bandiera della squadra, la venticinquenne guardia trapanese Elena Vella e la trentottenne ala-pivot Silvia Sarni, mentre non è ancora ufficializzata la lista delle giocatrici alle quali, invece, la Golfobasket dovrà, per vari motivi, rinunciare. Sul versante delle partenze, insomma, il quadro non è ancora ben delineato, in vista del raduno in programma il 22 agosto al PalaTreSanti. Le trattative sono tutt’altro che concluse.
In questi giorni di dolore per la morte di Piero Messana, la società cestistica di Alcamo si sta comunque impegnando a comporre un roster di tutto rispetto. Le dichiarate ambizioni dei dirigenti sono quelle di disputare una stagione tranquilla e, quantomeno, legittimare con prestazioni dignitose il proprio ritorno in A2.
Virginia Tempia, nata ad Iseo (Brescia) nel 2005, è alta 1 metro e 88 centimetri. Cresciuta nel vivaio della Brixia Basket Brescia, ha esordito giovanissima in Serie A2 proprio con la formazione lombarda, collezionando 16 presenze nella stagione 2020-21 e 19 nella stagione successiva, con medie di circa 1,5 punti e 0,6 assist in 3,4 minuti a gara. Dopo l’esperienza a Brescia, ha proseguito il suo percorso alla Pallacanestro Umbertide, sempre in A2, e tra l’altro ha vestito anche la maglia della Nazionale nelle selezioni giovanili, partecipando con l’Italia agli Europei Under 18 del 2022 e del 2023, manifestazioni in cui ha messo in mostra una buona versatilità e un contributo costante alla causa della rappresentativa azzurra.
Chiara Schena, 21 anni, alta 1 metro e 82, è veneziana e arriva anche lei da Umbertide, dove ha disputato la recente stagione da protagonista collezionando 30 presenze e viaggiando a una media di 5,7 punti, 4,3 rimbalzi e 1,3 assist in 26,9 minuti a partita, con il 40% da due, il 22% da tre e il 74% ai liberi. Cresciuta nella Virtus Venezia, Schena ha esordito tra le senior con la Stella Azzurra Roma nella stagione 2023-24. Già nella stagione precedente, 2022-23, aveva maturato esperienza in Serie A2 con la maglia di Roseto.
Ventitreenne originaria del Senegal, Aida Thiam, alta 1 metro e 87, proviene dal San Salvatore Selargius, società cagliaritana. Nella scorsa stagione, disputata nel Girone A di Serie A2, Thiam ha collezionato 28 presenze, chiudendo con una media di 5,7 punti, 5,1 rimbalzi, 1,1 assist e 0,6 stoppate a gara, per una valutazione media di 7,9. Tesserata come italiana, Thiam ha iniziato il proprio percorso senior a Torino nella stagione 2020-21. Ha successivamente militato a Udine, a Milano e nel Derthona, prima dell’ultima esperienza in Sardegna.
E, dalla Spagna, ecco arrivare Violeta Verano, la prima straniera in questa sessione di ingaggi effettuata da parte della Golfobasket. La ventiquattrenne playmaker, alta 1 metro e 83, viene presentata dalla dirigenza della società alcamese, come un “talento puro tra NCAA e Liga spagnola: visione, intensità e punti nelle mani”.
Proprio in questi giorni, la Lega Basket femminile ha diramato i gironi e il calendario della Serie A2 per la stagione 2025-26. Le ventisei squadre iscritte sono state suddivise in due gironi da tredici formazioni ciascuno. Alcamo fa parte del girone B, ai cui nastri di partenza (l’esordio è in programma nel fine settimana tra il 4 e il 5 ottobre) figurano, oltre che la Golfobasket, le squadre di Bolzano, Ancona, Cus Cagliari, Villafranca di Verona, Faenza, Trieste, Matelica, Treviso, Ragusa, Umbertide, Rovigo e Vicenza. Un girone, insomma, molto impegnativo, anche in considerazione delle lunghe trasferte da affrontare, da un capo all’altro dello Stivale, a parte il derby siciliano con Ragusa. Le società oltre lo Stretto, come si può vedere, rappresentano, rispettivamente, il Trentino – Alto Adige, le Marche, la Sardegna, l’Emilia-Romagna, il Veneto (ben quattro), il Friuli – Venezia Giulia e l’Umbria.