– ALCAMO, venerdì 11 LUGLIO 2025 – Il centro storico di Alcamo si prepara ad ospitare, sabato 19 e domenica 20 luglio, la nona edizione del Festival della pasta fresca siciliana. In prima linea nell’organizzazione è l’associazione Sts, che ha delegato Cenzio Fascella per promuovere l’evento, e alla quale il Comune ha concesso un contributo di 8 mila euro per realizzare questa manifestazione gastronomica. Con la collaborazione di varie realtà del territorio, per “un tuffo in un mondo di arte, storia e cultura”, come annunciano infatti i promotori del Festival. Dunque per valorizzare la creatività degli esperti pastai e deliziare i palati più esigenti. Anche questo è un modo di provare a stimolare i flussi turistici verso la città di Alcamo, in particolare nell’attuale periodo estivo.
Saranno, infatti, messe in evidenza vecchie tradizioni, mediante attività finalizzate a mostrare “come si fanno i maccarruni arcamisi – fa sapere l’associazione Sts – e la frutta di Martorana”. Quindi, sono previste le “degustazioni di pasta fresca tipica siciliana: maccarruna arcamisi – indica l’associazione organizzatrice -, busiate trapanesi, cuscus di pesce, maccarroncini dei Nebrodi, cavati mazaresi, gnoccoli trapanesi, fusilloni e paccheri siciliani, caserecce palermitane, spaghetti alla chitarra. Ma anche di cassatelle e sfince, liquori tipici siciliani, vini, birre artigianali, tartufi e miele”. Si prevedono, inoltre “show cooking – conclude -, master class di vini e tanta buona musica”.
Nel programma è inserita anche la partecipazione della Consulta pari opportunità e uguaglianza di genere, del Centro Autos, oltre che di gruppi di cittadini volontari. Si tratta di un evento che già nelle passate edizioni ha fatto registrare una consistente affluenza di pubblico e che si propone, ancora una volta, con l’obiettivo di conferire vitalità alla città di Alcamo in queste calde giornate e serate di luglio.
