– Giovedì 15 MAGGIO 2025 – Bologna è in festa. Ma anche in Sicilia gli sportivi rendono onore a Vincenzo Italiano, allenatore dei rossoblù nato nel 1977 a Karlsruhe in Germania da una famiglia siciliana appunto, il quale ha riportato nella città turrita dopo cinquantuno anni un importante trofeo: la Coppa Italia, vinta ieri sera all’Olimpico di Roma superando per 1 a 0 il Milan. L’ultima Coppa Italia il prestigioso club emiliano l’aveva conquistata, sempre all’Olimpico, il 23 maggio 1974 a spese del Palermo, arresosi soltanto ai rigori. Italiano, nella sua carriera di calciatore, ha cominciato vestendo le maglie di Ribera, Partinicaudace e Trapani negli anni Novanta. Del Trapani è poi stato anche allenatore, nella stagione 2018-19. Nell’attuale staff tecnico del Bologna, Italiano è affiancato anche dal trapanese Stefano Firicano, match analyst.
Ma c’è di più, che interessa in queste ore agli sportivi alcamesi. Quella del Bologna è anche la festa di Piero Campo (nell’immagine qui in alto), il preparatore atletico che, lavorando proprio al fianco di Italiano, ha un ruolo fondamentale, dunque, nei successi della società presieduta da Joey Saputo, imprenditore canadese nato da una famiglia che ha radici a Montelepre, cittadina a una trentina di chilometri da Alcamo. A quasi quarant’anni, Piero Campo raccoglie pertanto i primi frutti di un impegno la cui qualità è certificata da un curriculum significativo: Trapani e Spezia (in entrambe le società aveva già aveva collaborato proprio con Italiano, portando i liguri a una storica promozione in Serie A nel 2020) e, più di recente, Fiorentina (due volte finalista in Conference League) sono state le squadre per le quali ha reso il suo servizio professionale, ricevendo anche il riconoscimento del “Cronometro d’argento” come miglior preparatore atletico della Serie B nel 2019-20.
Nelle seguenti immagini, Piero Campo in posa con la Coppa Italia appena conquistata e, sotto, durante un allenamento del Bologna con Vincenzo Italiano e alcuni giocatori
Piero Campo, che è stato anche arbitro, proviene da una famiglia molto conosciuta per la propria dedizione alle attività sportive e sociali. Ne fa parte la sorella Eliana, campionessa della Nazionale sordi di bowling. Il padre, Giuseppe Campo, è stato anche assessore al Comune di Alcamo, mentre la madre, Maria Tocco, ha una carica di vertice nell’Asi regionale.
