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Alcamo, Banca Don Rizzo con numeri da record: “Utile netto di 11,7 milioni, il più alto della nostra storia”

– ALCAMO, mercoledì 7 MAGGIO 2025 – Un utile netto di 11 milioni 700 mila euro, il più alto della storia della banca (quello del 2023 aveva superato i 10 milioni), ed un patrimonio netto di oltre 84 milioni. Si presenta con questi numeri, il bilancio 2024 della Banca Don Rizzo, storico istituto di credito alcamese fondato all’inizio del secolo scorso da don Giuseppe Rizzo come cassa rurale e artigiana. Bilancio approvato dall’assemblea dei soci e che evidenzia, dunque, l’ulteriore crescita della banca di credito cooperativo, con oltre 1 miliardo 300 milioni di prodotto bancario lordo, impieghi a favore di clienti di circa 505 milioni di euro, in crescita anno su anno di 50 milioni. Il risparmio raccolto dai clienti, come fa sapere inoltre Banca Don Rizzo, raggiunge a fine anno oltre 850 milioni con una crescita multipla rispetto a quella delle banche commerciali. Banca Don Rizzo oggi è l’unica ad avere conservato sede e centri decisionali nella provincia di Trapani. Conta, oggi, oltre 4 mila soci, 50 mila clienti, 111 dipendenti, 19 filiali distribuite tra le province di Palermo, Trapani e Agrigento.

Il servizio video

“In un quadro generale di flessione dei tassi – tiene ad evidenziare Banca Don Rizzo – la crescita degli investimenti ed il contenimento dei costi hanno consentito il brillante risultato e la prosecuzione del processo di ricambio generazionale del personale, con l’inserimento nell’organico aziendale di risorse giovani e qualificate, creando opportunità di lavoro sul territorio. L’efficienza gestionale della banca trova espressione nel ROE (ossia l’indice di redditività del capitale proprio ndc) al 13,9%, mentre il cost/income (vale a dire il rapporto tra costi e ricavi ndc), sceso al 49,3%, risulta in ulteriore miglioramento rispetto al 2023”.

“Nell’attuale contesto di incertezza e tensioni internazionali – dichiara il direttore generale, Francesco Leone – si ribadisce l’impegno della Banca a sostenere l’economia reale e gli operatori del territorio, chiamati ad affrontare le difficoltà conseguenti alla guerra dei dazi dichiarata dagli Stati Uniti d’America, come pure una possibile recessione globale”.

Il presidente Sergio Amenta sottolinea: “Il lavoro svolto ha posizionato la Banca Don Rizzo tra le più performanti e solide nel panorama regionale del credito cooperativo con risultati che consentono di traguardare il complesso scenario congiunturale con ragionata confidenza e fiducia, continuando a dare, come sempre nella sua lunga storia, un concreto contributo allo sviluppo della collettività”.

Nell’immagine qui in alto, da sinistra il vicedirettore Nicola La Rocca, il presidente Sergio Amenta, il vicepresidente Nicola Colabella, il direttore Francesco Leone. In quella seguente il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale di Banca Don Rizzo